27-09-2022
Benefici e proprietà cosmetiche del burro di Karité
Chi non ha mai sentito parlare di Karité? Tra i protagonisti nel panorama della skincare, accanto all’acido ialuronico, alla vitamina C e al preziosissimo CBD, l’applicazione della cosiddetta pianta della giovinezza apporta notevoli benefici in ambito cosmetico. Ma da dove viene il Karité? Come si produce? E con quali proprietà arricchisce la nostra beauty routine? Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere riguardo il burro di Karité.
Cos’è il burro di Karité?
Il burro di Karité è una sostanza ricavata dai semi della Vitellaria paradoxa, un albero che cresce spontaneamente nell’Africa Centrale, in particolare tra le regioni del Senegal, del Sudan e della Gambia.
Si tratta di un grasso saturo di colore giallo o bianco; si presenta solido a temperatura ambiente, ma diventa oleoso con il calore della pelle.
Come si produce il burro di Karité?
La produzione del burro di Karité avviene tramite un processo abbastanza lungo e faticoso. A completa maturazione, più o meno tra giugno e settembre, i frutti di Karité diventano marroni e cadono a terra: qui vengono raccolti e ne viene rimossa la polpa, fino ad arrivare alla noce. Questa verrà poi fatta essiccare al sole per circa un mese; quando il guscio della noce sarà abbastanza malleabile, si otterrà il cosiddetto dado pulito.
Il prodotto a questo stadio verrà poi frantumato, pestato, macinato e fatto bollire in modo da ottenere un burro grezzo e crudo.
Quante raffinazioni del Karité esistono?
Le varie lavorazioni a cui è sottoposto il seme di karitè vanno a definire quattro gradi di purezza:
- Crudo: si tratta del prodotto privo di raffinazioni, di solito ha una consistenza abbastanza dura ed è difficile da esportare perché potrebbe irrancidire;
- Puro: questa lavorazione è volta a garantire una migliore conservazione del prodotto. Il burro crudo viene filtrato per ridurre le impurità e si ammorbidisce, così da entrare più facilmente in stampi e contenitori;
- Raffinato: il prodotto puro viene ulteriormente filtrato per eliminare tutte le impurità. Il risultato finale è un burro bianco e molto morbido;
- Ultra Raffinato: questa fase prevede l’applicazione di conservanti e antiossidanti, con conseguente perdita degli attivi di karitè. In questo modo il prodotto diventa molto malleabile e adatto alla produzione di cosmetici.
Gli attivi del Karité
Il burro di karité è ricco di nutrienti che portano enormi benefici cosmetici al corpo. Oltre ad abbondanti antiossidanti, come vitamina E e vitamina A, si trovano numerosi acidi grassi:
- Acido Stearico, dona alla pelle una sensazione di morbidezza;
- Acido Oleico, idrata e previene l’invecchiamento cutaneo;
- Acido Linoleico, agisce sulla parete cellulare, stimolandone la rigenerazione;
- Acido Palmitico, dotato di proprietà emollienti.
Le proprietà cosmetiche del burro di karité
La concentrazione acidi grassi e vitamine rende il burro di karité un prezioso alleato per il nutrimento e l’idratazione della pelle, per questo è utilizzato da molte case cosmetiche per produrre creme viso e corpo, sieri e prodotti skincare. Il karité riesce a stimolare la produzione cellulare, così come il collagene, potenziando lo strato protettivo della pelle e prevenendo la secchezza cutanea. La pelle riesce ad assorbire molto rapidamente il burro di karité: non è comedogeno, non ottura i pori e non provoca l’insorgenza di inestetismi.
Un’altra parte del corpo che trae enorme beneficio dall’applicazione del burro sono i capelli: il karité è in grado di mantenere la definizione dei ricci e proteggere il cuoio capelluto; la concentrazione di acidi grassi permette anche di volumizzare la chioma, per questo è spesso utilizzato come maschera nutriente, riparatrice o come crema.
Gli acidi grassi contenuti nel burro di Karitè di alta qualità gli conferiscono notevoli proprietà antiossidanti, capaci di mantenere la pelle giovane e favorire la produzione naturale di collagene, agendo anche come efficace antirughe. Infatti, il karité è spesso utilizzato per curare il contorno occhi e per eliminare le rughe del collo. Le proprietà antinfiammatorie lo rendono adatto a lenire il dolore provocato da scottature, punture di insetti, dolori articolari e muscolari.